l'alternativa al libro di testo: informatica applicata al giornalismo - Prof. Lelio Alfonso
giovedì 22 aprile 2010
Per chi scrive, per chi legge, per chi naviga...
"In questo angolo del mondo digitale, Signore,
ci sono centinaia di nomi,
appiccicati alle pareti di una casa
che esiste solo sullo schermo e nella mia fantasia.
Li chiamo "amici",
ma molti di loro li conosco poco,
altri solo di vista,
altri ancora sono poco più che volti
(a volte nemmeno quelli!)[...]
con qualcuno condivido molto,
con altri poco o nulla.
Alcuni li ho scelti.
Altri hanno scelto me.
E ora sono qui,
sulla mia home
come sorelle e fratelli,
posti sulla mia rotta virtuale.
Te li affido, Signore,
uno per uno.
Ti affido le loro speranze,
le loro paure,
i loro progetti di felicità.
Rendimi per loro
immagine -sia pur sbiadita!-
del tuo amore paziente e misericordioso.
Rendimi amico vero, pronto ad ascoltare,
a condividere, a esserci.
Rendimi apostolo,
capace di annunciare,
anche sul web
il tuo Vangelo di salvezza.
Ti ringrazio, Signore,
per questo spazio immenso,
per questa vita a colori,
per questi incontri che forse non sono così casuali.
Tuttavia, Signore,
ti chiedo di non lasciarmi affogare
in questo mare di finta compagnia:
risveglia in me il desiderio
di uscire là fuori,
di ascoltare voci reali,
di abbracciare persone autentiche
e stringere amicizie vere.
Amen."
di Patrizio Righiero
lunedì 19 aprile 2010
blog?
Ha ragione il prof.
Certo. Tante piattaforme ti consentono di farne uno.
Ora hai il tuo bel modello davanti.
...ed ecco che viene il bello!
Cosa me ne faccio di un blog?
Condivisione e aggregazione, mi sento rispondere spesso.
Personalmente preferisco un caffè con gli amici.
blog?
Per me è una sfida.
Sfida alla mia ignoranza del web.
Sfida alla mia convinzione che condividere su internet sia superfluo.
blog?
Un'originale alternativa al libro di testo.
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