Società del gruppo CIR di Carlo De Benedetti. E' una delle maggiori aziende italiane nel settore dei media. Punto di forza è la carta stampata, ma da sempre fortemente orientata all'innovazione, offre i contenuti delle sue testate su tutte le piattaforme tecnologiche presenti sul mercato italiano; raggiunge così un ampio numero di fruitori divisi per fascia generazionale ed estrazione sociale.
Fanno parte del Gruppo Espresso:
Fanno parte del Gruppo Espresso:
- il quotidiano nazionale "la Repubblica",
- il settimanale "L'espresso",
- i mensili "National Geographic Italia" e "Le Scienze",
- diciassette quotidiani locali e altre testate,
- tre radio (Radio DeeJay: giovani; Radio Capital: adulti; m2o: adolescenti),
- una televisione nazionale (DeeJayTv),
- Internet Company Kataweb SpA (sviluppo di prodotti editoriali per il web
Con la nascita, nel 1955, del settimanale "L'espresso" inizia la storia del Gruppo che vede come principale azionista Adriano Olivetti. IL 14 gennaio 1976 nasce il quotidiano "La
Repubblica" da una join venture tra Editoriale l'Espresso e Arnoldo Mondadori Editore. Quest'ultimo, nel 1989 (anno in cui si raggiungono le 180.000 copie del quotidiano), acquisisce il controllo del Gruppo. Nel 1991 dalla cosiddetta "spartizione di Segrate" tra Berlusconi e De Benedetti nasce l'attuale Gruppo Espresso con il CIR come azionista di maggioranza.
In occasione delle elezioni politiche del 1996 viene lanciato in via sperimentale www.repubblica.it che l'anno successivo diventerà il primo quotidiano online 24 ore su 24 con contenuti propri rispetto al cartaceo di riferimento.
Tra il 2000 e il 2002 il Gruppo ha perseguito la strategia di investimento a più alto tasso di crescita (internet, tv digitale, radio) e riesce a superare la crisi del mercato pubblicitario. Ciò grazie all'azione di ristrutturazione di Kataweb, al taglio delle spese e al calo del prezzo della carta, ma grazie anche allo sfruttamento della forza e della credibilità del marchio e al successo di "la biblioteca di Repubblica"(25 milioni di libri venduti). Nel 2004 è completo l'investimento "full color" e le 96 pagine del quotidiano possono essere stampate interamente a colori.
Dal 2006 "Repubblica", oltre al giornale e al sito, è fruibile su ogni supporto multimediale: RepubblicaTv, Repubblica Flash (versione per cellulare), Repubblica Ultimo Minuto (edizione stampabile gratuitamente in formato A4).
Nel 2007 la redazione del quotidiano ha firmato un accordo con i suoi giornalisti impegnandoli a fornire contributi sia scritti sia audio-video fruibili anche sul sito. L'obiettivo è quello di mantenere il legame con i propri lettori e di rafforzarlo accompagnandoli su tutte le piattaforme disponibili. Nel perseguire lo stesso impegno alla fidelizzazione anche sul cartaceo nasce R2 che raccoglie inchieste, dossier, reportage. Nel 2008 nasce l'edizione locale "Repubblica Parma", la prima esclusivamente online.
E' del 20 aprile 2010 il secondo resyling di "Repubblica.it".
Repubblica" da una join venture tra Editoriale l'Espresso e Arnoldo Mondadori Editore. Quest'ultimo, nel 1989 (anno in cui si raggiungono le 180.000 copie del quotidiano), acquisisce il controllo del Gruppo. Nel 1991 dalla cosiddetta "spartizione di Segrate" tra Berlusconi e De Benedetti nasce l'attuale Gruppo Espresso con il CIR come azionista di maggioranza.
In occasione delle elezioni politiche del 1996 viene lanciato in via sperimentale www.repubblica.it che l'anno successivo diventerà il primo quotidiano online 24 ore su 24 con contenuti propri rispetto al cartaceo di riferimento.
Tra il 2000 e il 2002 il Gruppo ha perseguito la strategia di investimento a più alto tasso di crescita (internet, tv digitale, radio) e riesce a superare la crisi del mercato pubblicitario. Ciò grazie all'azione di ristrutturazione di Kataweb, al taglio delle spese e al calo del prezzo della carta, ma grazie anche allo sfruttamento della forza e della credibilità del marchio e al successo di "la biblioteca di Repubblica"(25 milioni di libri venduti). Nel 2004 è completo l'investimento "full color" e le 96 pagine del quotidiano possono essere stampate interamente a colori.
Dal 2006 "Repubblica", oltre al giornale e al sito, è fruibile su ogni supporto multimediale: RepubblicaTv, Repubblica Flash (versione per cellulare), Repubblica Ultimo Minuto (edizione stampabile gratuitamente in formato A4).
Nel 2007 la redazione del quotidiano ha firmato un accordo con i suoi giornalisti impegnandoli a fornire contributi sia scritti sia audio-video fruibili anche sul sito. L'obiettivo è quello di mantenere il legame con i propri lettori e di rafforzarlo accompagnandoli su tutte le piattaforme disponibili. Nel perseguire lo stesso impegno alla fidelizzazione anche sul cartaceo nasce R2 che raccoglie inchieste, dossier, reportage. Nel 2008 nasce l'edizione locale "Repubblica Parma", la prima esclusivamente online.
E' del 20 aprile 2010 il secondo resyling di "Repubblica.it".
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